Centrale elettrica di S. Maddalena
In esercizio dal 1966, completamente rinnovata nel 2010
Una relazione tecnica del Dr. Ing. Robert Carminati, dello studio di ingegneria EUT s.r.l. di Bressanone - Dato il buon rapporto di collaborazione avviato nell’ambito della fase progettuale ed esecutiva della centrale elettrica di Meles, messa in esercizio nel 2004, lo studio tecnico EUT è stato incaricato nel 2009 della progettazione e della direzione dei lavori di risanamento della centrale elettrica di Santa Maddalena sul rio Funes. La centrale elettrica di Santa Maddalena nasce nel 1966. La motrice della centrale era una turbina Francis e la potenza installata raggiungeva appena i 200 kW. Innanzitutto si è proceduto a inventariare le parti dell’impianto, quindi a valutarle, per poi decidere di rinnovare integralmente la centrale idroelettrica adeguandola allo stato dell’arte. Conclusa la fase progettuale si è avviata quella esecutiva alla fine di novembre 2009: dopo circa sette mesi di lavori, a metà luglio 2010 la centrale poteva essere rimessa in esercizio.
L’opera di presa:
I lavori di miglioramento e risanamento hanno interessato solo marginalmente il sistema di presa d’acqua. Nell’area di prelievo è stata rinnovata la traversa esistente di presa laterale. Il flusso al dissabbiatore è regolato da una doppia paratoia, per consentire futuri lavori di manutenzione all’interno dell’opera di presa. Sono state parimenti rinnovate tutte le paratoie e la griglia fine.
La camera di sostegno pressione:
Come per il sistema di presa d’acqua, anche nella camera di sostegno pressione sono stati rinnovati il dispositivo di lavaggio a paratoia e la griglia fine, dotando quest’ultima di un sistema automatico di pulizia. Tutta la struttura esistente relativa alla camera di sostegno pressione è stata inserita in un manufatto in legno, inoltre è stata montata una valvola di sicurezza automatica per impedire pericolose fuoriuscite d’acqua dalla condotta forzata in caso di rottura della tubazione o di perdita.
La condotta forzata:
La condotta forzata in acciaio costruita circa 40 anni fa non soddisfaceva più ormai lo stato dell'arte e con la massima portata d’acqua evidenziava sensibili perdite di pressione. La nuova condotta posta in opera è realizzata in tubo di ghisa sferoidale di classe di pressione K9, è lunga complessivamente 660 m e ha un diametro di 500 mm. La traccia di posa ha ricalcato sostanzialmente quella preesistente. In questo contesto è stata posta particolare attenzione al ripristino delle aree verdi e di traffico interessate dai lavori di posa, che sono stati eseguiti con la massima soddisfazione di tutti i proprietari dei fondi e del comune di Funes.
La centrale e la dotazione elettromeccanica:
La centrale consiste in un corpo di fabbrica di 9,50 m di lunghezza, 12 m di larghezza e 8,4 m di altezza fuori terra, che prevede l’utilizzo tecnico del solo pianterreno, mentre il primo piano è destinato ad uso abitativo. La motrice ormai obsoleta è stata completamente sostituita, come pure l’impianto di distribuzione e il trasformatore. L’interno della centrale è stato completamente riorganizzato e rinnovato, lasciando solamente i muri portanti. Dopo un'accurata valutazione di pro e contro è stata montata una turbina Pelton verticale a quattro getti in luogo della Francis. Optando per la Pelton si avevano alcuni vantaggi funzionali quali silenziosità, migliore comportamento con carico parziale, semplificazione delle operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria. Con la nuova motrice, più silenziosa della precedente, è nettamente migliorata la qualità di vita di coloro che abitano al primo piano e degli altri vicini. Con una portata derivabile di 300 l/s si ha una produzione massima di 225 kW, circa 1,5 mil. kWh su base annua. L’energia prodotta è immessa nella rete locale a media tensione.
Le seguenti ditte hanno collaborato
- Ingenieurbüro EUT GmbH, Brixen Planung und Bauaufsicht
- Erdbewegungsservice OHG, Villnöß Baumeisterarbeiten
- Aichner Richard OHG, Teis/Villnöß Tiefbau- Verlegung der Druckrohre
- Sorá OHG, Kiens Lieferung der Peltonturbine
- En-Co OHG, Ratschings Generator und Elektrotechnik
- Überegger GmbH, Freienfeld Tore und Türen
- Gufler Metall KG, Moos in Passeier Schlosserarbeiten
- Steiner Othmar, Villnöß Schlosserarbeiten
- Messner Hansjörg, Villnöß Malerarbeiten
- Energiegenossenschaft, Villnöß Elektroinstallationen
